Foglio 14 recto

Il codice del volo - Leonardo da Vinci Le traiettorie circolari degli uccelli che seguono e cercano le correnti per salire affascinano Leonardo che descrive anche come, chiudendo l'ala, gli uccelli perdano quota da quel lato.
Il fenomeno è disegnato in sequenza, nella parte bassa del foglio.

«Il fulcro della spalla degli uccelli è quello che girato dai muscoli del petto e delle spalle scende, e di qui si genera la possibilità di abbassare o alzare il gomito secondo la volontà e necessità dell'animale che si muove. Io concludo che l'innalzarsi degli uccelli senza battimento d'ali da altro non nasce che dal loro moto circolare sul moto del vento; questo movimento, a partire dal momento in cui arriva il vento, va perdendo vigore fino al punto in cui si crea il movimento riflesso; dopo il quale punto l'uccello, sempre muovendosi in circolo, si trova con il muso volto al vento e continua il moto riflesso sopra il vento, sempre in cerchio, finché raggiunge la massima altezza»

NOTA: Per ogni pagina del Codice è dato un breve riassunto, con la citazione di un passo testuale di Leonardo tra i più significativi, adattato all'italiano moderno.