Foglio 7 recto

Leonardo su Marte Ancora un'ala, descritta nei dettagli.
Ci potranno essere varie versioni dell'ala meccanica, in base al numero e al tipo di strutture per l'estensione e il movimento.
Leonardo descrive i materiali con cui realizzarla, molto cuoio trattato e molta seta, insistendo sul fatto che la macchina volante dovrà essere il più possibile leggera; i metalli dovranno essere evitati, non solo per il peso, ma anche per l'attrito tra le varie componenti che ostacolerebbero la fluidità dei movimenti.

«Il predetto uccello si deve, con l'aiuto del vento, sollevare a grande altezza, e questa sarà la sua sicurezza, perché anche quando intervenissero tutti i predetti rivolgimenti, avrebbe tempo di tornare in equilibrio, purché le sue membra siano di grande resistenza in modo che possa opporsi alla forza del vento e alla velocità della discesa, con i detti rinforzi di cuoio e le nervature di seta cruda resistentissima, e non si immagini di poter usare metalli perché essi presto si rovinano nelle piegature o si consumano, per la qual cosa vanno scartati»

NOTA: Per ogni pagina del Codice è dato un breve riassunto, con la citazione di un passo testuale di Leonardo tra i più significativi, adattato all'italiano moderno.